È da tempo ormai che all’interno del dibattito pubblico si discute di alcune riforme istituzionali: mentre per alcuni sono indispensabili per l’Italia, per altri sono assolutamente da scongiurare. Una cosa, però, è pacifica: quando si parla di riforme costituzionali è in gioco la democrazia.
Con l’insediamento del governo Meloni è stato avviato l’iter per la realizzazione di tre grandi riforme che l’Italia attende da tempo: premierato, giustizia e fisco.
Tre riforme che, senza dubbio, cambieranno profondamente il funzionamento e l’assetto istituzionale della nostra Repubblica.
Incidere in maniera così profonda nell’assetto istituzionale dello Stato significa intervenire direttamente nel rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni: sarà rinsaldato o affievolito?